I bambini, il tempo e la lentezza

Il tempo dei bambini è un tempo magico, dedicato al gioco e alle scoperte, è un tempo di infinito presente, senza passato e futuro, un tempo caratterizzato da una dimensione soggettiva e creativa.

È un tempo fisso, fermo nell’azione che il bambino sta compiendo, senza pensiero o preoccupazione per ciò che dovrà venire dopo.

È fondamentale lasciare il tempo perché il bambino sperimenti, perché possa provare, riprovare, sbagliare, cambiare e riuscire, in una continua altalena tra processo, cambiamento e consolidamento di competenze.

Perdere tempo, in senso di attesa, di tempo da dedicare, per conoscere il bambino che si ha di fronte e per permettere ad esso di conoscersi; prendere tempo per scoprire se stessi e gli altri, accogliere e riconoscere i propri bisogni e le proprie emozioni, quelli più silenziosi e più impetuosi che possono sfociare in grandi risate o pianti disperati.

Il bambino è libero di sperimentarsi e di esprimersi; l’adulto che lo accompagna e lo sostiene, si da il giusto tempo, lento e naturale, per osservare la crescita e l’evoluzione delle relazioni di cui il bambino è protagonista, per arrivare a toccare con mano e con mente pensante un concetto di cura educativa che parte proprio dal rimettersi in ascolto lento.

Jean-Jacques Rousseau: “Bisogna perdere tempo per guadagnarne”

I libri e la lettura

“Li interrogo e mi rispondono, e parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore.” (F. Petrarca)

Materiali di recupero

Sono oggetti naturali o artificiali, di recupero, che possono ampliare le idee dei bambini mentre giocano. Il bambino è libero di sviluppare il suo pensiero creativo.

Pedagogia dell'esterno

All’aria aperta continuano all’infinito le nostre esperienze. È bello stare fuori, ci sentiamo bene e a nostro agio e troviamo sempre qualcosa di nuovo da scoprire!

Bambini, Famiglie, Nido

Bambini, famiglie ed équipe educativa: relazioni che devono nascere e rafforzarsi giorno per giorno con momenti di ascolto e di conoscenza reciproca.

LA STRUTTURA

Intimità, sicurezza, cura

Un grande spazio interno caratterizzato da spazi, arredi e materiali curati nei dettagli per rispondere alle esigenze dei bambini e degli adulti che lo abitano e per garantire un clima di serenità e di benessere.

Finestre basse per permettere sempre di vedere l’esterno, riscaldamento a pavimento per un clima ottimale, spazi per sentirsi a proprio agio con il corpo e con tutti i sensi, per sentirsi fisicamente ed emotivamente accolti.

Un tranquillo e grande giardino esterno e un orto per tutte le stagioni! I bambini vivono lo spazio in modo spontaneo, guidati dal loro naturale desiderio di esplorare, di fare e di conoscere sperimentando la gioia e la libertà di scegliere.

IL PROGETTO EDUCATIVO

Empatia, ascolto, esperienze

Sono diverse le esperienze che i bambini possono vivere all’asilo nido Girotondo: ascolto di musica dal vivo, avvicinamento alla lingua inglese, merende con i nonni, uscite alla Bibliocuccioli, esperienze di gioco con “amici con la coda”, gioco di scoperta, cestino dei tesori ed altre ancora.

Ogni proposta nasce e si sviluppa in un clima di empatia e di ascolto, creando le condizioni per la nascita di relazioni profonde fatte di sguardi, voci, suoni, abbracci, condivisione, accoglienza dei bisogni e delle emozioni di chi vive le esperienze.

Contatti

Via Milano, 12/bis - 24047 Treviglio (BG) 0363305106 info@asilogirotondo.it